lunedì 19 maggio 2008

SI E’ CONCLUSA LA DUE GIORNI IN ONORE DELLA SS. TRINITA’




Popoli - Si è conclusa ieri, nel meraviglioso scenario naturale del paese, la due giorni di festa in onore della Santissima Trinità. Dopo la Messa solenne celebrata da monsignor Angelo Spina (nella foto in alto), per le vie cittadine si è svolta la processione in onore della Santissima Trinità che ha visto la partecipazione di molte confraternite provenienti da diversi paesi della regione, nonché del Sindaco e delle autorità civili e militari. Immancabili, tra ali di folla, le batterie di fuochi e la tradizionale ‘corsa’ della statua lungo un’insidiosa rampa di scalini per rientrare nella chiesa dove, da secoli, è gelosamente custodita dall’arciconfraternita omonima che, con devozione e lodevole impegno, ha interamente organizzato i festeggiamenti. “La famiglia è dimensione essenziale della speranza perché è il luogo nel quale si manifesta la potenza e la tenerezza di Dio. Ma non solo. È la realtà che Dio stesso ha scelto fin dal principio per incarnare il suo amore nel mondo. Nella storia di ogni famiglia, anche in quelle segnate dalla sofferenza, ci sono i germi della speranza di Dio”. Così monsignor Spina durante l’omelia della messa ha spiegato che “il mistero della Santissima Trinità è il mistero centrale della fede e della vita cristiana. E' il mistero di Dio in se stesso. E' quindi la sorgente di tutti gli altri misteri della fede; è la luce che li illumina. E' l'insegnamento - ha detto - più fondamentale ed essenziale nella gerarchia delle verità di fede. Tutta la storia della salvezza – ha concluso Spina - è la storia del rivelarsi del Dio vero e unico : Padre , Figlio e Spirito Santo , il quale libera, riconcilia e unisce a sé coloro che sono separati dal peccato”. Sempre nella tarda serata di ieri, chiusura dei festeggiamenti con bande, lotteria e fuochi pirotecnici.




Sandro Mori